Reseña “El Enigma de Platón”
de Simone Regazzoni
¡Muchas gracias @oceano_argentina por el ejemplar!
Puntaje: 3.5 estrellas

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Opinión: Disfruté muchísimo de la historia, que si bien tiene una introducción que puede parecer larga, aporta una serie de datos que son vitales a lo largo de la misma. El libro tiene acción de principio a fin, en una mezcla de aventura, misterio e historia como bien dice en la portada, que nos lleva desde Heliópolis en el antiguo Egipto, hasta el cuartel de la NSA en los Estados Unidos en la actualidad, pasando por la Alemania Nazi de Hitler.

Al leer el título y la sinopsis pensé que sería similar a El código Da Vinci. Pues no, me dio muchísimas sorpresas, tocó temas completamente diferentes a dicho libro, y los protagonista no podrían ser más diferente, en todos los aspectos.

A lo largo de la historia hay una serie de plot-twists que me dejaron boquiabierto, como lo referido a la familia de Michael, el pasado de Beatrix, que se conecta con una parte de la historia que jamás hubiese imaginado, y otros que no puedo mencionar sin acabar dando spoilers.

Es un libro que bien puede ganarse 5 estrellas de 5, aunque siendo un poco crítico, le pondré 3.5 porque en un punto hay un giro en la trama que cambia el mismísimo género de la historia, y hubiera preferido que el autor tomara otro camino, aunque estoy seguro que habrá quienes estén deleitados por este alocado final.3 s Flor Bookshelf63 15

Me encantó, un autor que sabe mezclar thriller y ciencia ficción sin que se pierda el hilo de la historia.
Con una trama muy bien detallada, fundamentada con hechos verídicos y que entrelaza creaciones propias.
Muy inteligente, divertido, lleno de acción, persecuciones, descubrimientos y filosofía.
Muy recomendable?3 s Anto Martini86 12


Son esas historias que uno, al finalizar la lectura, se pregunta: ¿Qué es ficción y qué es realidad? Sin dudas, impecable. Puntaje maximo, estrellas infinitas, lo que quieran. Pero a mi me encantó. 2 s Roberta477 28

Michael Price è un giovane professore di filosofia, che dopo aver scritto un libro sulle dottrine segrete di Platone viene "arruolato" per decifrare un antico papiro egizio e fermare i neonazisti del Quarto Reich... Si ritroverà a dover scappare sia dalla CIA sia dai neonazisti, fino a scoprire la verità celata nei testi di Platone e che la terra al suo interno cela un grande mistero che potrebbe portare alla fine del genere umano...

Filosofia, fantasy e azione si mischiano in questo libro la cui trama è complessa e difficile da riassumere, un romanzo dove il lettore ritrova richiami a Umberto Eco e Dan Brown e ad un certo punto ha l'impressione di esser finito dentro Fast and Furious!
Molti, forse troppi, i personaggi che popolano le pagine di questo libro e che rendono difficile riuscire a ricordarsi di tutti e capire il ruolo che hanno, molti sono piccole comparse che non hanno nessun peso sulla storia, ma di cui l'autore da comunque molte informazioni, li descrive minuziosamente e racconta qualche aneddoto, spesso inutile e per nulla inerente al racconto.
Fin dall'inizio ho avuto grosse difficoltà a seguire la storia di questo romanzo, perché l'autore da troppe informazioni, molte delle quali portano il lettore ad una lenta morte per noia: sapere se un proiettile è meglio di un altro e perché non aiuta chi legge a comprender meglio la storia, così come è inutile descrivere nei minimi particolari come il protagonista Michael Price guida l'auto su cui sta scappando, quale marcia inserisce e quale pedale sta schiacciando...
Inoltre i continui sbalzi temporali, avanti e indietro nel tempo, i molteplici flash back di alcuni personaggi o ancora il descrivere la vita di uno dei protagonisti durante il suo "esilio" portano il lettore a distrarsi, a finire per dimenticarsi le cose importanti e a non riuscire a seguire il filo del racconto.
Per 300 pagine mi sono domandata quale fosse la trama, di cosa parlasse questo libro e soprattutto ho avuto l'impressione che l'autore fosse salito in cattedra e stesse tenendo una lezione di filosofia mista a qualche nozione storica.
Difficile capire bene i protagonisti di questa storia, perché poco caratterizzati e inoltre risultano irreali: Price è un giovane professore di filosofia che all'improvviso viene "arruolato" all"interno dell'Agenzia per la Sicurezza Nazionale e che verso la fine del libro si trasforma in Vin Diesel.
Per tutto il libro si fa riferimento ai Grandi Antichi e al Re del Mondo, di come a causa loro il genere umano potrebbe estinguersi per sempre e di quanto siano avanzati scientificamente, ma quando finalmente Price e Trix si ritrovano nel territorio di questi misteriosi Antichi di loro non si ha nessuna traccia, Regazzoni ha alimentato la curiosità su questo popolo superiore, ma pur avendolo descritto come importante quando finalmente il lettore spera di capire come sono fatti e cosa sono ci si ritrova a bocca aperta a domandarsi dove siano, già perchè una volta al centro della terra i protagonisti diventano i predatori primordiali che sbranano i militari, ma dei Grandi Antichi e del Re del Mondo non si vede nemmeno l'ombra e quando finalmente sembra che i protagonisti stiano per incontrarli l'unica cosa che si ritrovano davanti è una strana creatura la cui descrizione lascia il lettore perplesso e un pò deluso perchè viene liquidato in poche righe: dopo pagine e pagine di descrizioni inutili, di informazioni non inerenti al racconto quando finalmente la curiosità di chi legge è al culmine tutto si riduce ad una breve descrizione per nulla esaustiva e che uccide ogni aspettativa. Non vi è coinvolgimento del lettore, che per tutto il libro resta distaccato e per nulla rapito dalla storia, che risulta debole e spesso inesistente.
L'idea di base di questo libro è buona, il mischiare filosofia e fantascienza, rielaborare la storia di Verne del libro Viaggio al centro della Terra e anche il tener ben nascosta la vera identità di alcuni personaggi, che vengono presentati in poche righe all'inizio e che solo verso la fine si scopre esser una delle colonne portanti di tutta la storia, purtroppo però Regazzoni si è fatto prender la mano, ha messo troppa carne al fuoco e l'ha bruciata, non riuscendo a stimolare la curiosità del lettore e finendo per ammazzarlo lentamente soffocandolo con descrizioni e informazioni inutili, per finirlo con un eccesso di scene tipiche del classico film d'azione americano.
Probabilmente eliminando tutta la lezione di filosofia e le info sulle varie armi utilizzate e lasciando più spazio alla teoria complottista del Quarto Reich, Abyss potrebbe diventare la perfetta sceneggiatura per un telefilm d'azione.
Personalmente ho trovato questo libro poco scorrevole, pesante e assai noioso: i dialoghi sono pochi e brevi, lo stile è un po' troppo sofisticato e ampolloso e ci sono momenti in cui si ha voglia di saltare intere pagine.
Naturalmente se siete amanti dell'azione e dei classici film americani pieni di scene rocambolesche, vi piacciono le armi e avete adorato Fast and Furious allora questo è il libro che fa per voi.
1 Daniele GabrieliAuthor 3 books24

In una bella intervista al Giornale nella quale tra l'altro dice anche cose condivisibili - se vi interessa cercate su Google Bruce Willis è meglio di certi filosofi - Regazzoni afferma che questo libro vorrebbe rappresentare "un pugno sul volto alla cultura filosofica e letteraria italiana". Non è chiaro perché l'italica accademia dovrebbe sentirsi destabilizzata dal fatto che un professore di filosofia abbia scritto un romanzo d'avventure modellando il protagonista su se stesso. In realtà questo debordante mischione di cliché hollywoodiani - c'è un po' di tutto: Dan Brown, Tomb Raider, Indiana Jones, perfino un pizzico di Jurassic Park - colpisce solo per la sua dilettantesca bruttezza. Almeno gli americani le sanno fare queste cose.

1 Antonio7

Cercavo autori emergenti italiani per quanto riguarda romanzi di avventura e finalmente ne ho trovato uno che merita davvero: Simone Regazzoni. Abyss mi é piaciuto davvero tanto: ricco di avventura, capace di legare insieme vari avvenimenti reali dai quali svariare con una bella inventiva e intervallati da battute simpatiche piazzate al momento giusto. Davvero un bell’intreccio con un filo conduttore inserito alla grande nelle crune di ciascun macro avvenimento del romanzo. Peccato per il capitolo 3, avrei voluto fosse più lungo per vivere appieno l’abisso protagonista del romanzo.
Voto: 3 stelle
In realtà lo valuterei 4 stelle ma non posso “perdonare” un frazionamento dell’aria a 29% di ossigeno e 73% di azoto :) Adolfo González pino53

Entretenido libro que mezcla nazismo , con teorías ocultas de Platón, agencias secretas de E.E.U.U., filosofía, literatura y teorías conspirativas.

En realidad me gustó mucho, es un libro que te atrapa, con capítulos cortos se hace muy fácil de leer, me hubiera gustado un poco más de desarrollo sobre que ocurre al final pero en general es un libro entretenido que me dejó con muchos temas por investigar. Mora Tomizzi10

Que buen libro,no parece pero es buenísimo Teti Skywalker23

Le hubiese puesto 4 estrellas si en el final se desarrollase alguna explicación, aunque no muy profunda, de lo que lo que llevó a toda la historia del libro, los grandes antiguos o el rey del mundo Maurizio CodognoAuthor 28 books139

Questa primavera ero stato invitato a un incontro con Giulio Giorello e Simone Regazzoni in occasione dell'uscita di un loro libro (non insieme, uno ciascuno...) Visto che Regazzoni come oratore era molto vivace ho pensato che avrei potuto sfruttare il soggiorno estivo al mare per leggere la sua opera, che non è un saggio come i suoi libri precedenti ma un romanzo d'avventura; roba più leggera, insomma.
Il mio unico problema è che io non leggo questo dipo di romanzi - tanto per dire, non ho mai toccato _Il Codice Da Vinci_ e quindi non sono ben sicuro di che cosa posso dire al riguardo; questa insomma è una recensione più sintattica che semantica. Così ad occhio i topoi del genere sono tutti rispettati; ovviamente il fatto che il protagonista sia un professore universitario di filosofia non è certo un problema, come non lo è nemmeno la quantità di punti in cui bisogna sospendere l'incredulità: diciamo che è roba che ci si aspetta in questi libri. Immagino che anche lo stile di scrittura, con frasi molto brevi e spezzate, sia anche tipico del genere; posso assicurare che il libro scorre bene e si legge velocemente, il che è positivo. Dal lato negativo, però, segnalo un ricorso un po' esagerato alle frasi clichè del genere e una scena - quella dell'attacco cracker alla NSA - che è tutto tranne che realistica. (Il guaio è che vorrebbe esserlo; altrimenti non ci sarebbe stato nessun problema). Anche l'editor vreso la fine si dev'essere rilassato parecchio, con un "sono passati cinque anni" quando di anni ne erano passati solo due e un mondo con un'atmosfera simile a quella terrestre con il 29% di ossigeno e il 77% di azoto che superano di botto il 100%. Insomma, una lettura proprio estiva :-)romanzo Rita Zanola10 4

El thriller con enigmas históricos es un subgénero bastante maltratado pero que siempre despierta curiosidad. Los hay buenos y malos y tal vez lo que marque esa diferencia es la trama: no basta con mezclar nazis, manuscritos perdidos y lugares mágicos si no hay una buena historia que conecte esos enigmas con la actualidad. Simone Regazzoni, que ha escrito varios libros de ensayo sobre series, logra en esta historia un ritmo implacable y una elemento imprescindible en esta historia: que sea adictiva.
Diversos episodios históricos del siglo XX, como la dimensión esotérica del nazismo, la creación de agencias secretas de élite y ciertas anomalías magnéticas procedentes de una brecha submarina abierta tras el terremoto de Japón en 2012 se entrelazan con misterios más antiguos, como la relación de Platón con los saberes egipcios más profundos. El anclaje con la actualidad se da a través de un profesor de filosofía experto en las doctrinas secretas de Platón que es convocado por la NSA para entender el vínculo entre esos saberes y los planes de ciertos grupos neonazis. Claro que para Michael Price, el protagonista, meterse con esos temas será sinónimo de persecuciones, asesinatos, intrigas y sobre todo, mucha acción. Sara61 2

Finalmente ho trovato il tempo per completare questa lettura, che meriterebbe d'esser fatta tutta d'un fiato, o quasi, per i ritmi stessi della storia.
Che dire? Il libro non ha corrisposto per nulla alle mie aspettative, ma la cosa non si è rivelata negativa. Pensando a un libro a sfondo filosofico, avevo in mente "Il mondo di Sofia" o "Il nome della rosa". Nulla di più sbagliato. Chi legge questo libro viene catapultato in un'atmosfera da film d'azione americano egregiamente resa su carta (con tanto di neonazisti e inseguimenti al limite del credibile) conditi però da citazioni nietzscheane e misteri platonici. Il ritmo dell'azione è ben gestito e i cambi di ambientazione danno un buon movimento alla trama. Forse non il mio genere preferito (di qui la valutazione), ma la contaminazione si è rivelata quantomeno interessante. Arianna65 2

un ottimo mix di avventura e suspence, tutto condito con un pizzico di filosofia! belli i personaggi e piuttosto complessa la trama: non è un libro in cui puoi permetterti di perdere l'attenzione! ricco e ritmatissimo, non mancano i momenti in cui l'azione ti trascina! micheal è tra tutti il più interessante, soprattutto la passione per le auto: un vero esempio per ogni insegnante di filosofia! ho amato anche trix ed eddie, anche se sono il classico soldato ed haker non hanno nulla di banale e scontato. meritano in particolare le citazioni sull'abisso, che ho adorato, la trovo un'immagine non solo interessantissima dal punto di vista filosofico, ma anche molto poetica. una piacevole lettura, orchestrata ottimamente per tenere i lettori concentrati fino all'ultimo. Libri &492 7

Michael Price, giovane professore di filosofia, dopo la pubblicazione del libro Le dottrine segrete di Platone, testo non apprezzato dalla comunità accademica, viene reclutato dall'NSA (National Security Agency) per studiare alcuni papiri scritti dallo stesso Platone, che dimostrano la veridicità della sua teoria. Tuttavia l'obiettivo di Michael diventa quello di individuare il collegamento tra le dottrine segrete di Platone e il QR (Quarto Reich), un'organizzazione segreta neonazista che sta organizzando un attacco globale per distruggere il mondo.

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Elena Traduzioni Oceano Mare535 41

L'idea e' carina, ma mi chiedo perche' l'autore abbia scelto di scrivere il libro proprio sulla falsariga dei cliche' americani dei racconti d'azione senza minimamente provare a personalizzare il proprio stile. Forse per vendere? Sarebbe stato molto piu' interessante se avesse ampliato la parte su Platone e tagliato un sacco di scene noiosissime di sparatorie e inseguimenti di cui non se ne puo' piuuuuuuuu!! Come Musica1,715 462

Un libro ricco di suggestioni, che ti inchioda alla sedia e ti risucchia nell'abisso attraversato dai due protagonisti.
Un libro che spazia dalla fisica, alla filosofia, all'egittologia. Un libro mozzafiato e ricco di collegamenti. Laura Janeiro182 3

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