Genova, 1964. Hanno ventanni o poco più, sono senza scrupoli e scalpitano per diventare i padroni della città. Il loro tirocinio è stato la strada scippi, furti, piccole rapine violente nei caruggi e ora, mentre lItalia cambia e soffia il vento di nuove rivoluzioni, Caio, Parodi, Criss, Albino, Pumas e Michele sono pronti a dare lassalto al cielo criminale di Genova, spazzando via la vecchia malavita al ritmo di Beatles e Rolling Stones. La loro è una banda di fratelli, tutti con la stessa violenta brama di emergere ma con un capo riconosciuto: Caio. Il carisma del leader ce lha anche Mauro, detto il Moro: nato come gli altri ragazzi nei vicoli, e nellimmediato dopoguerra, perciò frutto delle colpe e delle storie disperate di chi lo ha messo al mondo, forma con Vittorio una coppia criminale diversa, che rispetta le leggi non scritte della strada. Ma quando i percorsi delle due bande si incrociano, tra pestaggi in galera, risse nelle bische e rapimenti messi a segno, la scia di sangue che si lasciano dietro degenera presto in una serrata caccia agli uomini che ha come teatro il cuore della città.