Dopo Milano 1946, delitti a Città Studi e Milano 1947, misteri a Porta Venezia, il commissario Maugeri continua le sue indagini nella Milano del dopoguerra. Un bambino, dalla finestra di casa, assiste a un delitto. Chi è lo zoppo che ha commesso lomicidio, e cosa lo spinge a commetterne altri? E la donna che galleggia nelle acque del Naviglio, è anchessa vittima dello stesso uomo? Maugeri si trova a dare la caccia a un assassino feroce che non esita a usare le armi per sottrarsi alla cattura. Il commissario e i suoi collaboratori si troveranno a dover fronteggiare unorganizzazione criminale che sembra avere ramificazioni anche allinterno del Corpo di Polizia, e si renderanno conto dellesistenza di un disegno strategico che sembra voler minare la giovane democrazia del nostro Paese, che proprio nella primavera di quellanno deve affrontare delle elezioni politiche importanti. Nella Milano del febbraio 1948, gelida e nebbiosa, dove le ombre della sera nascondono pericoli mortali, Maugeri, anche mettendo a rischio la propria vita, riuscirà a venire a capo del mistero.